domenica 13 maggio 2018

Lo schwarze Null e il fallimento della socialdemocrazia

Nel rivendicare con orgoglio lo schwarze Null i socialdemocratici non riusciranno a  contrastare l'avanzata di AfD e si condanneranno all'irrilevanza politica. Perché fra l'austerità tedesca, l'avanzata di AfD e il tramonto della socialdemocrazia c'è un chiaro legame. Ne parla l'ottimo De Lapuente su Neuland Rebellen


Oh che bei tempi, quelli in cui il capo dei socialdemocratici eletto con il 100% dei voti dei militanti saliva sul podio e annunciava la lotta contro i populisti di destra. Voleva tenergli testa. Ne aveva abbastanza. Martin Schulz e i bei vecchi tempi andati, da poco - è difficile credere che le cose possano peggiorare cosi' alla svelta. Ovviamente non si doveva dare per scontato che il buon uomo avesse qualcosa di sostanziale da mostrare e soprattutto sapesse con quali mezzi poteva togliere acqua dal mulino di AfD. E' vero, si udivano frasi come quella secondo cui bisogna dare maggiore ascolto alle preoccupazioni e ai bisogni delle persone comuni, ma per il resto sembrava tutto un po' superficiale.

Una che all'epoca applaudiva sempre, quando l'uomo del 100% chiamava alla lotta contro le destre, era la donna del 66%, che nel frattempo è diventata la "Sozi" suprema del suo partito (Andrea Nahles). Anche lei approvava con entusiasmo quando si proclamavano gli slogan popolari, vale a dire quelli secondo cui in futuro bisognerà prendere i cittadini sul serio. E non appena la signora è stata cooptata ai vertici del partito ha voluto ricordare quello che a lei sembrava più urgente: lo zero nero, cara Cancelliera, cari colleghi e cari cittadini, ci sarà anche con noi socialdemocratici! Eccolo di nuovo, il complesso di inferiorità socialdemocratico, che spinge i compagni e le compagne all'ubbidienza. Non si vuole correre il rischio di dare troppo nell'occhio e risultare inaffidabili.

Non male, la metà delle ragioni per cui AfD è riuscita a diventare un fenomeno di massa hanno a che fare direttamente con lo zero nero, l'austerità e i diktat di risparmio. E cosa fa il nuovo vento della SPD: torna a ripetere che la parsimonia deve continuare. Vada come vada...

L'infrastruttura è obsoleta, i trasporti pubblici sono usurati, c'è carenza di personale e in alcuni ambiti i comuni, le regioni e il governo federale non svolgono più' i compiti loro assegnati. La polizia è al limite. Alle dogane mancano i dipendenti. Gli investigatori doganali in alcuni Laender sono ormai da tempo una professione estinta. Quello a cui stiamo assistendo è la trasformazione dell'austerità in un feticcio che ci porta sull'orlo del disastro. Il settore pubblico si sta prosciugando, i centri giovanili stanno chiudendo, le biblioteche non possono essere piu' finanziate e per nuotare bisogna andare in un paradiso termale privatizzato che offre i suoi servizi a costi sociali ridicolmente alti. Certo, ci sono posti di lavoro, diversi come non mai. Molti di questi pero' arrivano dal settore a basso salario. Li' la forza lavoro viene svenduta per una paga da fame, tanto a pagare quello che manca per vivere c'è sempre la collettività con le integrazioni salariali della sicurezza sociale. La tassazione sui profitti aziendali resta pero' moderata, sebbene beneficino di questo programma di sussidi grazie alle integrazioni salariali.

Fatti noti da tempo. Non è certo una novità che questa costellazione contribuisca a disintegrare la base democratica. I cittadini sono insoddisfatti, si rivolgono a delle false alternative oppure con rassegnazione voltano le spalle alla politica. Chi vuole impegnarsi nella lotta contro AfD, deve mettere dei soldi a disposizione. Specialmente per i comuni, non solo per delle misure di formazione alquanto astratte oppure per le offerte di qualificazione professionale che in realtà non servono a nessuno. I cittadini hanno bisogno di avvertire una scossa nel paese e vedere che gli investimenti necessari a rinnovare, modernizzare e semplificare la loro vita vengono realmente fatti.

Riconoscersi nell'obiettivo dello schwarze Null è esattamente l'opposto. Chiunque si riconosca in questo traguardo, non può' prendere sul serio la lotta contro gli intrighi dei populisti di destra, cioè il grande obiettivo dei socialdemocratici. Gli zeri rossi si sono arresi. Al momento c'è solo un'alternativa per la Germania in grado di indebolire quella con lo stesso nome: la fine dell'austerità. Forse Martin Schulz non era poi cosi' male, dopo tutto. La nostalgia è una cosa anche bella. Soprattutto se il presente sembra il completamento dello sviluppo evolutivo dell'imbecillità. Perché prima tutto era meglio, anche se non era buono. Anche se l'uomo avesse detto qualcosa di positivo sullo zero nero, lo abbiamo dimenticato. Come del resto faremmo con questa critica all'impegno di Nahles nei confronti dello zero nero, se nel prossimo discorso domenicale dovesse dichiarare la lotta ad AfD.

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